Capita a tutti di non avere voglia di andare in palestra: capita, ma non deve diventare l’abitudine. Ecco sette buoni consigli per tenere fuori dalla propria vita la pigrizia, la stanchezza e le scuse e ricominciare a fare attività fisica con regolarità
Se vi sentite svogliati quando si tratta di alzarsi dal divano per andare in palestra oppure avvertite un senso di tremenda sconfitta dopo aver saltato una settimana di palestra perché eravate in vacanza, può essere difficile resuscitare dallo stato di coma antisportivo in cui siete caduti.
Però, è assolutamente necessario tornare a fare attività fisica ai livelli di prima per evitare l’aumento di peso, la perdita del tono muscolare o il completo e totale stato di apatia di cui siete vittime.
Capita a volte di non essere motivati, ma è per il vostro bene che dovete tornare a esserlo. Come? Ecco sette consigli, ispirati al sito Woman’s Health Mag, per alzarvi dalla sedia su cui siete seduti adesso e tornare a fare sport, anche meglio di prima. Ok, cinque minuti per leggere, ma poi… tutti in palestra!
1) Prendetevi un allenatore: Sapete perché avere un personal trainer funziona così bene? Perchè sappiamo di avere un appuntamento fisso da rispettare e così non sgarriamo. Anche se non potete permettervene uno, potete sempre chiedere aiuto a un amico, un familiare, un collega, che può farvi da tutor e se non proprio allenarsi con voi, almeno spronarvi a farlo e aiutarvi a tener fede all’appuntamento. Avere qualcuno che vi segua è uno stimolo a fare attività fisica con regolarità, a ricordarvi i doveri verso voi stessi e ad avere una ricompensa, se vi state allenando nel modo giusto.
2) Iniziate con un semplice cambiamento: Avviare una nuova abitudine può essere più semplice, cominciando da un piccolo cambiamento: per esempio, facendo una lezione di yoga alla settimana, o uscendo a correre o in bicicletta per due volte alla settimana, senza esagerare da subito. Quando le azioni diventano abitudini e si inizia a sentirne tutti i benefici, sarete più invogliati ad aumentare gli appuntamenti con l’attività fisica, senza grossi sforzi.
3) Mettete le scarpe!: Niente serve a motivare di più che cominciare a indossare le scarpe da ginnastica. Sembrerà una banalità, e invece tenerle in bella vista in un posto dove lo sguardo cade più di frequente – ai piedi del letto, vicino alla scrivania in ufficio – serve da promemoria per fare l’allenamento regolarmente. Una volta indossate, staccate la testa da quello che stavate facendo in quel momento per cinque minuti: probabilmente, poi, vi verrà voglia di cominciare a correre o di andare in palestra. E poi usare le scarpe come promemoria, vi consente di non utilizzare più la classica scusa: “Ho dimenticato le scarpe a casa!”.
4) Datevi un obiettivo fattibile e concreto: La voglia di allenarsi viene se ci si dà un obiettivo concreto da realizzare nel lasso di tempo disponibile: se si ha a disposizione un’ora, perché non imporsi di correre per 10 km ? Si hanno a disposizione solo dieci minuti? Bastano e avanzano per fare addominali e dorsali. E soprattutto, stabilite in anticipo per cosa volete fare attività fisica, che sia per dimagrire in vista della prova costume, per risolvere un piccolo problema di salute o tonificare le cosce. Così ci si sente più motivati ad alzarsi dalla sedia e muoversi!
5) Trovatevi un compagno: Si sa, a volte andare in palestra o meno dipende dal fatto di non avere compagnia. Quindi, ricollegandoci al punto 1, un’idea intelligente è trovare un amico con cui andarci, ancora meglio uno che ci va regolarmente. Ma ricordate: non basate poi i vostri allenamenti solo sul fatto che lui ci sia e non usate il suo raffreddore come scusa per starvene a casa a poltrire.
6) Riprendete gradualmente: Avete dovuto interrompere i vostri allenamenti per una causa improvvisa (una trasferta lunga per lavoro, una malattia, una gravidanza…), proprio adesso che avevate preso un buon ritmo: se volete ricominciare ad allenarvi, la soluzione non è ributtarvi a capofitto, riprendendo da subito i ritmi di prima, rischiereste di stufarvi in fretta. Meglio procedere gradualmente: magari all’inizio, una – due volte alla settimana, poi tre – quattro, fino alle cinque volte canoniche. In questo modo, non vi sentirete sopraffatti dall’idea di dovervi per forza allenare, non lo sentirete come un dovere, ma piano piano come un piacere.
7) Pensate all’allenamento come a un gioco: Se in questo momento vi pesa tremendamente il pensiero di andare in palestra per fare trenta minuti di tapis roulant, allora forse state facendo qualcosa che non vi piace. Al contrario, fare qualcosa che amiamo e che ci diverte, che sia tennis, un’escursione o una camminata a passo veloce, migliora la circolazione sanguigna, favorendo la produzione delle endorfine, l’ormone della felicità, che contribuisce a motivarci a farne sempre di più. Ok, andare in palestra nella pausa pranzo è l’unico momento in cui potete dedicarvi all’attività fisica con regolarità, ma se per quel giorno saltate e nel weekend recuperate con una bella passeggiata nel bosco, non è pure meglio?
( fonte : vanityfair.it)